Il futuro dei giovani designer parte dai tessuti Schmid e vola fino in America

Il futuro dei giovani designer parte dai tessuti Schmid e vola fino in America

Una nuova conferma dell'impegno di Schmid verso i giovani talenti: la famosa stilista Angela Scott sceglie il tessuto della studentessa di Brera Roberta Ercolano.

Prosegue la nostra missione di portare l’eccellenza dell’artigianalità italiana nel mondo, puntando sulle creazioni dei più giovani e supportandoli fin dal loro primo incontro con il mercato. Nel corso dell’edizione 2018 di Lineapelle Milano abbiamo presentato le lavorazioni degli studenti del Corso di Cultura Tessile dell’Accademia di Brera, della Professoressa Livia Crispolti, realizzate a partire dai nostri tessuti.

Ed è proprio a Lineapelle che la stilista Angela Scott ha selezionato il tessuto Toile – realizzato da Schmid su un’idea della giovane designer Roberta Ercolano – per la realizzazione di una calzatura, entrata ora in commercio sul mercato americano. La stilista è rimasta profondamente colpita sia dalle caratteristiche del tessuto, un lavorato composto da fili scuciti e reinseriti come la naturale tela di un ragno, sia dalla sua industrializzazione, curata dall’azienda di S. Giuliano.

«Sono stata colpita dalla natura artigianale non solo del tessuto in sé, ma anche dell’incredibile lavorazione» ha commentato la stilista Angela Scott «Quando poi ho scoperto che l’articolo era stato progettato da una studentessa me ne sono innamorata ancora di più, perché non c’è niente di meglio che sostenere i giovani nell’industria creativa».

The Office of Angela Scott è un laboratorio creativo che valica i confini dell’artigianato tradizionale introducendo materiali non convenzionali. Alla base della realizzazione della scarpa, c’è l’idea di offrire una versione “decostruita” di un tipico doppio cinturino monaco. Il tessuto di Roberta è stato quindi il complemento perfetto per il materiale grezzo utilizzato nella punta: dimostra che non tutto ciò che è bello deve essere necessariamente abbottonato.

Proprio Roberta si è dichiarata incredibilmente soddisfatta del proprio lavoro e dell’opportunità offerta da Schmid: «Ho avuto modo di conoscere la sua storia di questa azienda e ne sono rimasta conquistata: la voglia di fare, di creare, di ricercare, di andare oltre e afferrare il dettaglio. Questo è quello che mi ha affascinato. Schmid ha concesso a ogni studente di lavorare con i propri tessuti, di costruire il proprio futuro».

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